Attività

Abbattimento dell’azoto da reflui zootecnici, industriali e civili

Impianto di Denitrificazione – “Sistema DeA

L’impianto rappresenta un nuovo sistema di trattamento che utilizza una Tecnologia di processo innovativa; l’azoto ammoniacale è trasformato in Ammoniaca con un processo aerobico in un Bio-reattore ed utilizzato quale “vettore energetico” per il suo sostentamento termico delle reazioni chimico/fisiche.

Esso è adatto al trattamento di:

Il processo utilizza il sistema dello “Sparging passivo” per ottenere un attamento di rimozione” dell’Ammoniaca NH3 regolare, senza la ormazione di schiume e facilmente controllabile attraverso i parametri di regolazione impostati.

Tutta l’Ammoniaca rimossa è convertita, con un apposito Catalizzatore in Azoto molecolare N2 da rilasciare in atmosfera ed in Idrogeno H2 da utilizzare per la immediata produzione di Energia ermica necessaria al processo.

Tutto il trattamento dei reflui avviene senza l’impiego di ulteriori reagenti, (es. correttori del Ph), e senza la produzione di sottoprodotti e/o rifiuti speciali da smaltire (es. Sali di Ammonio, filtri, membrane, ecc..).

Il risultato finale è la produzione di un refluo con un contenuto di Azoto ammoniacale ridotto fino ad oltre il 90% e riconsegnato nelle stesse condizioni di entrata nell’impianto per un suo utilizzo agronomico.

La frazione liquida (liquame) e la frazione palabile (Letame) sono restituite nelle stesse condizioni iniziali di ingresso al trattamento (S.S. nel liquido ed umidità nella parte palabile); se richiesto può essere ridotto al minimo l’umidità nella frazione solida.

Tutto il materiale in uscita, sia solido che liquido, risulta perfettamente sanificato/sterilizzato da un processo di pastorizzazione che assicura la protezione dai principali agenti patogeni quali Tubercolosi, Brucellosi, Salmonella, ecc..

Vedere Progetto “Sistema DeA” Vincenzo Dr Burlotto Italy in collaborazione con il IFN Ing. Franco Nobile

Abbattimento dell’azoto da reflui zootecnici, industriali e civili

Grande problema che tutte le aziende zootecniche, i depuratori delle industrie e  dei depuratori delle città hanno da sempre. La Comunità Europea da tempo ma soprattutto nei piani dei prossimi anni varerà per quanto riguarda il contenuto di azoto norme sempre più restrittive. Nell’abbattimento dell’azoto le tecnologie attuali prevedono l’utilizzo di grandi impianti gestibili solo da consorzi. La tecnologia messa a punto nel sistema “Alga Neutral” si propone di essere applicabile a piccole realtà aziendali e soprattutto di facile gestione grazie alla semplicità di utilizzo dell’impianto. L’abbattimento dell’azoto avviene tramite due soluzioni che si adattano alle esigenze della situazione e alle caratteristiche chimico- fisiche del refluo. Se abbiamo a disposizione un’area sufficientemente grande dove si possa attuare un primo passaggio biologico si può utilizzare il sistema naturale a base di alghe. Se gli spazi sono limitati si utilizzerà il sistema naturale a base di zeoliti. Grazie a questi trattamenti i reflui sono depurati e riutilizzabili direttamente in agricoltura e le componenti assorbenti alghe e zeoliti, riutilizzate in agricoltura come concimi o negli impianti di biogas come fonti energetiche garantendo un notevole risparmio economico.

Vedere Progetto “Alga Neutral“ Vincenzo Dr Burlotto Italy in collaborazione con il Dr Maurizio Giannotti

Impianti Aeroponici  per la produzione di alimenti per l’uomo e biomassa per l’industria saccarifera ed energetica

L’aeroponica è una tecnologia innovativa e allo stesso tempo L’aeroponica è una tecnologia innovativa e allo stesso tempo rivoluzionaria. Tale processo prevede lo sviluppo di piante  in serre  aperte/outdoor  o in capannoni/indoor  con luce artificiale senza l’utilizzo di terra o di qualsiasi altro aggregato di sostegno. Le piante, infatti, sono sostenute artificialmente e la loro alimentazione è garantita da sistemi di nebulizzazione di acqua, arricchita da fertilizzanti minerali, che investe direttamente l’apparato radicale della pianta. Si tratta sostanzialmente di una struttura “vertical farming“ dove è possibile coltivare in assoluta sicurezza molte tipologie di piante officinali, orticole e tuberi.

Il nostro progetto prevede di coltivare la barbabietola da zucchero con l’obiettivo di attivare una filiera in assoluta autonomia senza più bisogno della coltivazione in campo. Questo ci permetterà di non dipendere più dalla limitata disponibilità di terreni ma soprattutto di rendere bancabile il progetto zuccherificio/biometano.

Vedere Progetto “Beta/Sugar/Biomethane Vincenzo Dr Burlotto Italy

In carico da luglio 2022 a Biocell Energy di H.B.A.

Energie rinnovabili Biogas e Biometano

Biogas

Nel settore zootecnico il Biogas con l’incentivo statale ventennale  di 0,23 €/kwe  da parte del GSE   è oggi l’unico investimento proiettato nel futuro in grado di incrementare in modo significativo la redditività dell’azienda agricola.

Le produzioni zootecniche, i prodotti cerealicoli e foraggeri non sono più in grado di garantire redditività accettabili in relazione ai grandi investimenti ma  soprattutto  di fornirla in modo costante nel tempo. 

Gli imprenditori/allevatori, le nuove generazioni di futuri imprenditori devono vedere l’investimento nell’impianto di biogas come un nuovo modello di crescita (green economy) che mira ad ottimizzare i costi aziendali riducendo nel contempo l’impatto ambientale.

Non ci sono investimenti agricoli che abbiano tempi di rientro così veloci e in grado di migliorare, soprattutto per i giovani, la futura condizione di vita.

Vedere Progetto “Alga Neutral“ Vincenzo Dr Burlotto Italy in collaborazione con NewLife Tecnology di Agrogenium srl

Biometano

Per tutti i grandi impianti di Biogas dai 600 kwe ai 2 Mwe è oggi il momento di pensare a nuovi investimenti volti alla riconversione in Biometano. Questa trasformazione prevede necessariamente una revisione della dieta che porta questi impianti fuori dalla logica insilati di mais/reflui zootecnici.

La nuova dieta sarà sulla base della tabella delle matrici prevista dalla normativa attuale. E quindi la reperibilità delle biomasse diventa il primo problema. L’utilizzo in questo caso della filiera Serra Aeroponica / Zuccherificio / Impianto di Biometano (vedere progetto “Beta/Sugar/Biomethane”) sembra essere la soluzione economica e ambientale più interessante.

Vedere Progetto “Biomethane“ Vincenzo Dr Burlotto Italy in collaborazione con NewLife Tecnology di Agrogenium srl

Efficientamento energetico degli immobili

Interventi di riqualificazione energetica di tutti gli immobili (mono.bifamigliari e condomini). Sfruttando i vari bonus (110%, 90%, 65% e 50% in vigore oggi e nei prossimi anni è possibile intervenire in modo significativo su tutte le parti interne ed esterne delle proprie abitazioni. Nel caso del Ecobonus 110% è richiesto il salto delle due classi energetiche intervenendo sugli interventi trainanti (cappotto termico e caldaia) e su quelli trainati (infissi, fotovoltaico , accumulo, colonnina elettrico e domotica interna). Tutti gli intervento sono a costo zero con la cessione del credito d’imposta o con lo sconto in fattura. L’unico vincolo è la conformità edilizia che va verificata prima di imbastire la pratica. Ad oggi l’Ecobonus 110% si conclude nel 2022 (si spera in una proroga a tutto il 2023). Il bonus facciata del 90 % si conclude (se non prorogato) nel 2021.

Vedere Progetto “Superbonus 110%“ Vincenzo Dr Burlotto Italy in collaborazione con A.Pi.C. di Burlotto Pietro e C. sas

Nutraceutica ed Estrazione di Principi Attivi ad alto Valore aggiunto

Il termine Nutraceutica deriva dalla fusione di Nutrizione e Farmaceutica. Si tratta, dunque, di una disciplina nuovissima e di grande interesse che studia i nutraceutici, cioè quei principi nutritivi contenuti negli alimenti, che hanno effetti benefici sulla salute. La nutraceutica spazia tra vari settori diversi tra loro, come la biologia, la chimica e la medicina, e aiuta a comprendere ciò che   assumiamo con l’alimentazione possa influire sulla salute. Il mio interesse sia nel campo umano che zootecnico si è indirizzato alla coltivazione delle micro alghe (Spirulina, Chlorella ed Haematococcus) e sull’estrazione da queste alghe di principi attivi ad alto valore nutraceutico come antiossidanti , prebiotici e vitamine. I Progetti che sto seguendo e implementando con nuove tecnologie (fisica quantistica) mi permettono di ottenere risultati quanti-qualitativi molto interessanti. Produzione, estrazione e commercializzazione sono ora possibili con il percorso “Nutramix”.

Vedere Progetto “Nutramix“ Vincenzo Dr Burlotto Italy

In carico da luglio 2022 a Biocell Energy di H.B.A.

Sanificazione acque nei settori civili industriali e in agricoltura

In collaborazione con altri colleghi e l’Università di Torino siamo arrivati a definire una nuova strategia “green” di sanificazione delle acque. Si tratta di una nuova  tecnologia che  consente la produzione di un disinfettante liquido, non tossico e degradabile capace di eliminare batteri, spore, virus, muffe, lieviti, funghi, biofilm  intubi, tubazioni e di rimuovere i cattivi odori. Il suo funzionamento necessita unicamente di acqua, sale da cucina ed energia elettrica. Basandosi su un processo di elettrolisi, la nuova tecnologia produce differenti tipi di soluzioni acquose che possono essere direttamente impiegate come disinfettanti in forma diluita, iniettate nel liquido da trattare oppure nebulizzate con una estrema adattabilità alle diverse condizioni operative e la completa assenza di tossicità per l’uomo e per l’ambiente.

Vedere Progetto “Anolite“ Vincenzo Dr Burlotto Italy in collaborazione con TEA Sistemi srl Vinovo (To)

Zootecnia: Benessere animale–Alimentazione-Fitoterapia

Benessere animale

Nel­l’ul­ti­mo mezzo se­co­lo di sto­ria con­tem­po­ra­nea l’in­te­ro set­to­re pri­ma­rio, in par­ti­co­la­re l’a­gri­col­tu­ra e la zoo­tec­nia, ha su­bi­to un in­ten­so pro­ces­so di mo­der­niz­za­zio­ne con l’o­biet­ti­vo di as­si­cu­rar­si pro­du­zio­ni sem­pre migliori dal punto di vista quan­ti­ta­ti­vo e qua­li­ta­ti­vo. Nel corso degli anni il pro­ble­ma del be­nes­se­re ani­ma­le è stato messo sem­pre più in evi­den­za in quan­to ri­te­nu­to, ormai da tutti, fat­to­re fon­da­men­ta­le per ga­ran­ti­re al­l’a­ni­ma­le uno stato di sa­lu­te psi­co-fi­si­co ot­ti­ma­le e al con­su­ma­to­re un pro­dot­to sa­lu­bre e di qua­li­tà. I progetti che ho nel tempo realizzato e quelli in fase di realizzazione partono proprio dal garantire a tutti gli animali standard ottimali di benessere

Alimentazione

Pilastro dei buoni risultati zootecnici in termini di qualità e quantità di latte , carne e uova  ma soprattutto di benessere e longevità degli animali allevati. Le buone tecniche di coltivazione delle colture foraggere, cerealicole ed oleaginose e le migliori condizioni di conservazione degli alimenti ma soprattutto una più attenta gestione delle razioni (specie, razza e fase produttiva) ha portato a risultati decisamente importanti. Acqua e alimenti correttamente dosati, miscelati e soprattutto costantemente controllati sono alla base di ogni tipo di razionamento. I progetti in campo zootecnico che ho nel tempo realizzato e quelli in fase di realizzazione sono basati su un’applicazione costante e continua di protocolli nutrizionali dettati dall’esperienza e dalla voglia di inserire sempre nuove e innovative tecnologie.

Fitoterapia

Si tratta di una nuova impostazione nutrizionale che si base  su prodotti a base di piante officinali studiata per il mantenimento dello stato di salute e benessere degli  animali da reddito e non. La continua ricerca e l’opera di agronomi, veterinari e di esperti allevatori, hanno permesso di individuare complementi vegetali che integrano l’alimentazione con sostanze naturali le quali, pur non volendo sostituire i farmaci, ne permettono un uso più contenuto e ne evitano gli abusi. Questi prodotti, grazie all’utilizzo di materie prime naturali, di qualità, offrono soluzioni a numerosi problemi d’allevamento.

Vedere Progetto “Dairy Project” Vincenzo Dr Burlotto Italy

Vedere Progetto “Buffalo Cheese” Vincenzo Dr Burlotto Repubblica Moldova

Coltivazione Micro Alghe per la produzione di olio di terza generazione per autotrazione, per la produzione di biomasse energetiche e per uso umano

Da diversi anni lavoro nel campo della coltivazione delle Micro Alghe. In collaborazione con diverse Università e con l’Istituto Sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani di Rivolta D’Adda ho messo a punto varie strategie e tecnologie nel campo della coltivazione di diverse micro alghe.

Il primo campo di attività si è rivolto verso la coltivazione di Chlorella per la produzione di olio vegetale di terza generazione per autotrazione e di farine proteiche per la produzione di bioplastiche.

Il secondo campo si è invece rivolto ad una serra tecnologica con fotobioreattori per produrre biomassa algale per l’alimentazione dei fermentatori per la produzione di biometano.  Il terzo campo di applicazione riguarda la produzione di Spirulina Bio ad uso umano e zootecnico.

Vedere Progetto “Alga Oil Protein” Vincenzo Dr Burlotto Italy

In carico da luglio 2022 a Biocell Energy di H.B.A.

Vedere Progetto “Alga BioMetan” Vincenzo Dr Burlotto Italy

In carico da luglio 2022 a Biocell Energy di H.B.A.

Vedere Progetto “Spirulina Bio” Vincenzo Dr Burlotto Italy

In carico da luglio 2022 a Biocell Energy di H.B.A.

Economia circolare terra /zucchero per produrre energia e per uso umano

Con alcuni colleghi stiamo reintroducendo la coltivazione della barbabietola da zucchero in varie zone vocate e non collocando al centro del cluster produttivo un innovativo mini zuccherificio in grado di produrre zucchero bruno naturale senza uso di sostanze chimiche. Dopo l’acquisizione del Copyright Europeo a gennaio 2021 del mini zuccherificio GPIE SWITCH abbiamo stipulato degli accordi con le rappresentanze di categoria (Coldiretti, Confagricoltura e CIA) nostre zone vocate e non per la barbabietola da zucchero creando la filiera agricoltore/industria.

Vedere Progetto “Sugar” Vincenzo Dr Burlotto Italy

In carico da luglio 2022 a Biocell Energy di H.B.A.

Vedere Progetto “Sugar/Biomethane” Vincenzo Dr Burlotto Italy

In carico da luglio 2022 a Biocell Energy di H.B.A.

Vedere Progetto “Beta/Sugar/Biomethane” Vincenzo Dr Burlotto Italy

In carico da luglio 2022 a Biocell Energy di H.B.A.